Aiutiamo la tua impresa nella verifica e accesso ad opportunità agevolative.
Aiutiamo la tua impresa nella verifica e accesso ad opportunità agevolative.
Il servizio consiste nell’attività di pre-valutazione, predisposizione della domanda di accesso agli incentivi, sino alla rendicontazione. Le misure agevolative possono consistere in detrazioni fiscali, contributi pubblici in c/capitale, contributi pubblici in c/interessi e/o contributi costo garanzia.
Le caratteristiche dei prodotti e le condizioni economiche sono riportate nella sezione trasparenza.
Beneficiari: piccole e medie imprese. Possono accedere alla Sabatini capitalizzazione solo le imprese costituite in forma di società di capitali.
Agevolazione:
A fronte della concessione di finanziamenti o leasing da parte di banche o intermediari finanziari convenzionati, a copertura del 100% del programma d’investimenti, aventi le seguenti caratteristiche:
è riconosciuto un contributo in conto impianti calcolato convenzionalmente come un abbattimento degli interessi su un finanziamento della durata di 5 anni ad esdebitazione semestrale.
Il contributo in conto interessi è pari al:
In caso di Sabatini capitalizzazione il contributo in conto interessi sarà pari a:
Finalità: investimenti ad uso produttivo di nuova fabbricazione.
Territorialità: nazionale
Beneficiari: tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato indipendentemente dalla dimensione aziendale, forma giuridica, settore economico di appartenenza, dalle dimensioni e dal regime fiscale.
Agevolazione: Credito d’imposta fino al 45% in base all’importo e alla fascia di risparmio energetico. Il credito d’imposta spetta solo se le innovazioni realizzate comportino una riduzione dei consumi energetici dell’unità produttiva di almeno il 3%, o una riduzione dei consumi energetici dei processi interessati dall’investimento non inferiore al 5%.
Finalità: il Piano Transizione 5.0 è un piano di incentivi per la digitalizzazione e la sostenibilità delle imprese italiane. È stato approvato dal Consiglio dei ministri il 31 gennaio 2024 e si inserisce nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Territorialità: nazionale
Tempistiche: Il decreto interministeriale del 24 luglio 2024 ha individuato le modalità attuative della misura agevolativa, con particolare riferimento all’ambito soggettivo e oggettivo, alla misura del beneficio, alla procedura di accesso all’agevolazione e alla fruizione e ai connessi oneri documentali.
Il decreto direttoriale 6 agosto 2024 ha invece disposto l’apertura, a partire dalle ore 12:00 del giorno 7 agosto 2024, della Piattaforma Informatica gestita dal GSE per la presentazione delle comunicazioni preventive, finalizzate alla prenotazione del credito d’imposta, e delle comunicazioni di conferma, relative all’effettuazione degli ordini di acquisto con pagamento a titolo di acconto in misura almeno pari al 20% del costo dei beni acquisiti.
I termini di presentazione delle comunicazioni di completamento dei progetti d’investimento oggetto di agevolazione saranno invece individuati e comunicati in un successivo provvedimento del Ministero.
Beneficiari: imprese di ogni dimensione e settore sul territorio italiano.
Agevolazione:
Beni materiali 4.0
Periodo di effettuazione investimento: 2023/2025
Beni immateriali 4.0
Periodo di effettuazione investimento: 2024/2025
Finalità: incentivi per chi investe in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.
Territorialità: nazionale
Beneficiari: Imprese di ogni dimensione e settore
Agevolazione:
ESERCIZIO 2023 E SUCCESSIVI
Finalità: ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Territorialità: nazionale
Beneficiari: start up innovative costituite in forma di società di capitali da non più di 5 anni.
Agevolazione: tasso zero per 80% del programma (90% in caso di donne o giovani fino a 35 anni o con presenza esperto con titolo di dottore di ricerca). Per le start up innovative del mezzogiorno, oltre alla quota di finanziamento agevolato, pari al 70%, viene erogato un contributo a fondo perduto pari al 30% del piano di investimenti finanziato.
Finalità: sostenere la nascita e lo sviluppo di start up innovative.
Territorialità: nazionale.
Beneficiari: Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca.
Agevolazione: Per le imprese, finanziamenti agevolati del FRI, per il 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto.
Contributi alla spesa, in misura delle seguenti percentuali delle spese e dei costi ammissibili di progetto:
• 20% per le micro e piccole imprese, e per gli organismi di ricerca
• 15% per le medie imprese;
• 10% per le grandi imprese.
Finalità: L’intervento del Fondo per la crescita sostenibile per i progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’economia circolare, attivato con il decreto 11 giugno 2020, sostiene la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile, e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.
Territorialità: Nazionale
Beneficiari:
• le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane e di servizi all’industria;
• centri di ricerca.
Agevolazione:
Le agevolazioni si sostanziano in:
– finanziamento agevolato per un importo tra il 50% e il 70% dei costi ammissibili, tasso non inferiore allo 0,50% nominale annuo, durata tra 4 e 15 anni compreso un massimo di 4 anni di preammortamento;
– contributo a fondo perduto pari al:
Finalità: perseguimento delle finalità del Green and Innovation Deal attraverso il sostegno ad iniziative che contribuiscono alla transizione ecologica e circolare aventi carattere innovativo, elevata sostenibilità e che tengano conto degli impatti sociali.
Territorialità: nazionale
Tempistiche: bando aperto fino a esaurimento fondi
Beneficiari: micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età. Sono ammissibili le imprese che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da giovani under 35 e da donne di tutte le età. La maggioranza si riferisce sia al numero di componenti donne e/giovani presenti nella compagine sociale sia alle quote di capitale detenute. Accedono al finanziamento le imprese costituite entro i 5 anni precedenti con regole e modalità differenti a seconda che si tratti di imprese costituite da non più di 3 anni o da imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5. Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire la società dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.
Agevolazione:
Le imprese possono richiedere il finanziamento per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare le attività esistenti. La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni.
Per le imprese fino a 3 anni
Possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro. La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni. Possono accedere ad un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 20% della spesa ammissibile. Le imprese possono richiedere anche un contributo (fino al 20% delle spese di investimento) per la copertura delle esigenze di capitale circolante collegate alle spese per materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa.
Per le imprese tra i 3 e i 5 anni
possono presentare progetti che prevedono spese per investimento fino a 3 milioni di euro. Le agevolazioni consistono nel mix di tasso zero e fondo perduto, che non può superare il limite del 15% della spesa ammissibile.
Finalità: “Nuove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori.
Presentazione domande: domande presentabili a partire dal 24 marzo 2022 fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.
Territorialità: nazionale
Beneficiari:
a) imprese della produzione agricola primaria, in forma individuale, societaria o aggregata (ATI o RTI);
b) che realizzano gli interventi esclusivamente in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Agevolazione: viene riconosciuto un finanziamento in conto capitale nel limite dell’80% delle spese ammissibili con vincolo di autoconsumo (anche condiviso).
Territorialità: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Tempistiche: le domande dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE, a partire dalle ore 12:00:00 del giorno 16 settembre 2024 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 14 ottobre 2024.
Beneficiari: imprese che operano nel settore del tessile, della moda e degli accessori.
Agevolazione: contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili, e nel limite massimo di euro 60.000.
Finalità: sostenere la realizzazione di investimenti per la transizione ecologica e digitale delle imprese del settore tessile, della moda e degli accessori, sull’intero territorio nazionale.
Presentazione domande: le domande di agevolazioni devono essere presentate, a pena di invalidità, esclusivamente per via elettronica utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione dal Soggetto gestore nell’apposita sezione del sito internet www.invitalia.it.
Territorialità: nazionale
Beneficiari: MPMI, aventi sede legale ed operativa in Italia.
Agevolazione: le agevolazioni sono concesse fino all’80% delle spese ammissibili entro l’importo massimo di euro 60.000,00 e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio.
Finalità: la misura intende supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella valorizzazione di disegni e modelli attraverso l’acquisto di servizi specialistici esterni.
Presentazione domande: la domanda di partecipazione, a pena di esclusione, è presentata a partire dalle ore 12:00 del 12 novembre 2024 e fino alle ore 18.00 del medesimo giorno.
Territorialità: nazionale
Beneficiari: PMI, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia.
Agevolazione: contributo a fondo perduto, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di € 140.000,00. Tale agevolazione non può essere superiore all’ 80% dei costi ammissibili.
Finalità: si intende favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Presentazione domande: le domande di agevolazioni devono essere compilate esclusivamente tramite la procedura informatica e possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 29 ottobre 2024 e fino alle ore 18.00 del medesimo giorno.
Territorialità: nazionale
Beneficiari: imprese sul territorio nazionale
Finalità: incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro.
Agevolazione:
Contributo a fondo perduto sulle spese ritenute ammissibili pari al 65%
Contributo a fondo perduto sulle spese ritenute ammissibili nella misura del:
– 65% per la generalità delle imprese agricole (Asse 5.1);
– 80% per i giovani agricoltori (Asse 5.2).
Contribuito massimo erogabile: € 130.000 – Contributo minimo erogabile: € 5.000
Tempistiche: il click è stato fissato per mercoledì 19 giugno 2024 alle ore 11.00.
Territorialità: nazionale
Beneficiari: soggetti titolari di reddito di impresa.
Agevolazione: La misura del credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno è pari al:
Per il credito d’imposta potenziato per gli investimenti in attività di R&S (inclusi i progetti di R&S in materia di Covid-19) in favore delle imprese operanti nelle regioni del Mezzogiorno e direttamente afferenti alle strutture produttive ivi ubicate di cui all’articolo 244 D.L. 34/2020 (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), sono confermate le medesime aliquote definite per il 2020:
Finalità: investimenti volti alla creazione/ampliamento/diversificazione di un processo produttivo.
Territorialità: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo
Beneficiari: imprese di ogni dimensione e settore
Agevolazione: Il credito d’imposta in percentuale delle spese relative al personale dipendente impegnato nelle attività di formazione ammissibili, limitatamente al costo aziendale riferito alle ore o alle giornate di formazione. In particolare, è riconosciuto in misura del:
La Legge di Bilancio 2022 ha apportato la proroga del credito formazione 4.0 fino al periodo d’imposta in corso al 31.12.2022 prevedendo un ampliamento delle voci di spesa agevolabili, restando invariate aliquote e massimali.
Finalità: investimenti effettuati dalle imprese per la formazione del personale nelle materie aventi a oggetto le tecnologie abilitanti per il processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal Piano Nazionale Impresa 4.0.
Territorialità: nazionale.
Beneficiari: soggetti titolari di reddito di impresa.
Agevolazione: tassazione agevolata per i redditi derivanti dall’uso di beni immateriali (know-how, software e brevetti).
Il decreto fiscale, approvato il 15 ottobre 2021, introduce una nuova disciplina che alza la deducibilità al 90% per ogni spesa in R&S e ammette anche i marchi, che erano stati esclusi dall’agevolazione a partire dal 2019. Il vecchio Patent Box, valido fino a ottobre 2021, prevedeva l’esclusione dalla base imponibile del 50% dei redditi derivanti dall’utilizzo, anche congiunto, di software protetti da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli, processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.
Con la legge di bilancio 2022 i costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a software protetto da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli che siano utilizzati direttamente o indirettamente nello svolgimento dell’attività di impresa sono maggiorati del 110%. E’ stato previsto che la nuova disciplina escluda dall’ambito dei beni agevolabili i marchi di impresa, limitando pertanto l’ambito di applicazione della norma ai beni oggetto di brevetto o comunque giuridicamente tutelati.
Finalità: favorire l’investimento delle imprese in attività di ricerca e sviluppo.
Territorialità: nazionale.
Beneficiari: le piccole imprese (si definiscono tali le aziende che abbiano al massimo 50 dipendenti (ULA) e non più di 10 milioni di euro di fatturato o attivo di bilancio), iscritte al Registro Imprese da non più di 5 anni al momento di presentazione della domanda e che abbiano il codice di attività principale rientrante in una delle seguenti categorie della classificazione Ateco 2007: B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S.
Agevolazione: finanziamenti fino a € 500.000, a tasso zero per il 75% dell’importo erogato e ad un tasso convenzionato non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,99% per il restante 25%. La durata dei finanziamenti può arrivare fino a 96 mesi, con la possibilità di avere 12 mesi di preammortamento.
Finalità: Il Fondo Starter è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, finalizzato al sostegno della nuova imprenditorialità.
Territorialità: regione Emilia Romagna
Beneficiari: le imprese, con sede legale o unità locale, in cui deve realizzarsi il progetto, e che abbiano il codice di attività principale rientrante in una delle seguenti categorie della classificazione Ateco 2007: B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S.
Agevolazione:
FINANZIAMENTO AGEVOLATO
Finanziamenti fino a € 1.000.000, a tasso zero per il 75% dell’importo erogato e ad un tasso convenzionato non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,99% per il restante 25%. La durata dei finanziamenti può arrivare fino a 96 mesi, con la possibilità di avere 12 mesi di preammortamento.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Contributo che copre le spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento. L’importo massimo del contributo non potrà superare il 12,5% della quota pubblica di finanziamento ammesso e verrà erogato dopo la rendicontazione finale del progetto.
Finalità: il Fondo Energia è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, pensato per il sostegno di interventi di green economy a favore di imprese di qualsiasi dimensione e società ESCo (Energy Service Company).
Territorialità: regione Emilia Romagna
Beneficiari: PMI o professionisti (intesi come persone fisiche titolari di partita IVA, esercenti attività di impresa, arti o professioni) con sede e/o unità locale nel territorio dell’Emilia-Romagna di cui alle delibere del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023 e del 23 maggio 2023 (province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, di tutti i settori ATECO ad esclusione della sezione A).
Finalità: liquidità e investimento.
Forma tecnica, importo e durata: mutuo chirografo, min. 20.000 euro-max. 250.000 euro, con durata da 18 a 96 mesi (max. 6 mesi di preammortamento).
Garanzia Fider: in presenza del FDG, max. 80% dell’importo finanziato (in regime de minimis).
Contributo: abbattimento del tasso di interesse con un rimborso totale o parziale del TAEG fino ad un max del 6,5% calcolato sui primi 50.000 euro e sui primi 18 mesi (comprensivi di massimo 6 mesi di preammortamento). Contributo massimo € 5.000 per impresa.
Beneficiari: professionista o PMI (avente le caratteristiche di cui alla raccomandazione 2003/361/8 CE della Commissione del 6 maggio 2003 e all’allegato I del Reg. (UE) n. 651/201) aventi sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Emilia-Romagna di tutti i settori ad esclusione di quelli della sezione A (agricoltura) e di tutti gli altri Ateco esplicitamente esclusi dalla Sezione Speciale Emilia-Romagna
Finalità: investimento
Contributo: abbattimento totale o parziale del TAEG (costi/interessi banca + costi garanzia) fino ad un max del 4% se l’investimento rientra nei casi previsti dagli Obiettivi Specifici del PR FESR 1.1, 1.2, 1.3, 2.1, 2.2. Importo massimo agevolazione € 8.000,00.
Forma tecnica, importo e durata: finanziamento agevolabile con importo minimo €20.000 e importo massimo €100.000. La durata massima del credito agevolabile è di 60 mesi, comprensivi di max. 6 mesi di preammortamento. Breve e medio termine rateale.
Il finanziamento potrà essere di importo e durata superiore ai massimali previsti, ma il contributo verrà calcolato su massimo € 100.000 e 60 mesi.
Garanzia Fider: obbligo di avere una delibera di garanzia del Confidi fino all’80% con riassicurazione del Fondo di Garanzia L.662/96 a valere sulla Sezione Speciale Emilia-Romagna (solo in regime de minimis).
Beneficiari: PMI commercio e servizi
Agevolazione: contributo in conto interessi 4%
Plafond residuo: disponibile
Finalità: investimenti (acquisto/ristrutturazione locali e acquisto attrezzature/impianti/beni immateriali/arredi/mezzi di trasporto) + 30% scorte
Territorialità: regione Emilia Romagna
Beneficiari: strutture turistico-ricettive
Agevolazione: Abbattimento del tasso di interesse fino ad un massimo del 2%
Plafond residuo: disponibile
Finalità: investimenti
Territorialità: regione Emilia Romagna
Banche convenzionate:
Beneficiari: possono ottenere le agevolazioni del Fondo le imprese e i lavoratori autonomi operativi nella Regione Marche in possesso dei requisiti previsti nel Regolamento.
Agevolazione:
A. Strumento finanziario:
Fondo di riassicurazione su garanzia Confidi di 1° grado a fronte di finanziamento bancario rateale sottostante
Importo finanziamento per singola operazione:
1. Minimo: € 15.000,00
2. Massimo: € 200.000,00
Percentuale garanzia 1° grado massima: 80%
In attesa di chiarimenti per l’eventuale possibilità di utilizzare anche la riassicurazione del Fondo Centrale di Garanzia L.662/96.
Percentuale garanzia Fondo riassicurazione: 70%
Durata massima finanziamento: 96 mesi (comprensivi di eventuale preammortamento).
B. Contributo in c/interessi:
C. Sovvenzione oneri confidi:
Finalità: agevolare l’accesso al credito per esigenze di investimento o di liquidità delle imprese e dei lavoratori autonomi.
Territorialità: Marche
Per ulteriori approfondimenti cliccare sul seguente link: SEZIONE “ORDINARIA” DEL FONDO “NUOVO CREDITO” PER LE IMPRESE (FNC-ORD). – Credito Futuro Marche
Beneficiari: le micro, piccole e medie imprese (MPMI) qualificate come imprese turistiche, in forma singola o aggregata tra loro o con imprese di altri settori, nella forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo.
Agevolazione: il contributo sarà riconosciuto nella misura massima del 50% dell’ammontare complessivo delle spese ammissibili effettivamente sostenute.
Finalità: innalzare l’attrattività dei territori sostenendo l’innovazione dell’impresa turistica e la creazione, lo sviluppo e la commercializzazione di prodotti e servizi turistici innovativi collegati a uno o più cluster regionali.
Tempistiche: la domanda può essere presentata entro il 25/10/2024.
Territorialità: Marche
Beneficiari: le imprese singole, regolarmente costituite, attive e iscritte nella Sezione speciale del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio dedicata alle start-up innovative.
Agevolazione: l’agevolazione è concessa nella misura massima del 70% della spesa ammessa.
Finalità: sostenere l’avvio e il consolidamento nel territorio regionale di start up innovative che realizzano investimenti connessi ai risultati di ricerca o nuovi prodotti innovativi.
Tempistiche: la domanda può essere presentata entro le ore 13:00 del 23/10/2024.
Territorialità: regione Marche
Beneficiari: micro, piccole e medie imprese delle Marche.
Agevolazione:
• Fiere in Italia: 60 % dei costi ammissibili fino ad un contributo massimo di 4.500,00 euro;
• Fiere all’estero (in paesi UE): 60 % dei costi ammissibili fino ad un contributo massimo di 4.500,00 euro;
• Fiere all’estero (in paesi EXTRA UE): 60 % dei costi, ammissibili fino ad un contributo massimo di 5.500,00 euro;
• Fiere nelle Marche: 60 % dei costi ammissibili fino ad un contributo massimo di 400,00 euro;
• Fiere DIGITALI: 60 % dei costi ammissibili fino ad un contributo massimo di 1.500,00 euro.
Finalità: Il bando è finalizzato a fornire sostegno alle imprese del territorio che prenderanno parte alle manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali che si svolgeranno nel primo semestre 2024 sia in presenza che in modalità virtuale.
Tempistiche: le domande potranno essere inviate dalle ore 10:00 del 14.01.2025 alle ore 16:00 del 21.01.2025
Territorialità: Marche
Beneficiari: micro, piccole e medie imprese (MPMI), attive e iscritte alla CCIAA competente, in forma singola o aggregata nella forma di contratto di
rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo anche sotto forma di consorzi per l’internazionalizzazione.
Agevolazione: Il bando consiste in un contributo a fondo perduto ed è attuato ai sensi del regime “de minimis” con un’intensità di aiuto pari al 70%.
Solo per alcuni interventi il beneficiario potrà optare per il regime in esenzione con un’intensità di aiuto pari al 50%.
Finalità: favorire l’accesso delle imprese a nuovi mercati, il consolidamento della posizione e la diversificazione sui mercati esteri attraverso il supporto alle PMI per la definizione di una strategia innovativa di promozione internazionale.
Tempistiche: il termine ultimo per la presentazione delle domande è stato posticipato alle ore 13:00 del 14 novembre 2024.
Territorialità: Marche
Beneficiari: PMI, piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione.
Agevolazione: Finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto. Per entrambe le linee di intervento, digitalizzazione ed efficientamento produttivo delle imprese, l’importo minimo dei progetti non potrà essere inferiore ad € 50.000 per le piccole imprese, € 100.000 per le medie imprese, € 250.000 per le piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione, e comunque non superiore ad € 3.000.000
Finalità: digitalizzazione (linea A) ed efficientamento produttivo delle imprese (linea B).
Tempistiche: bando aperto fino alle ore 12.00 del 30/01/2025
Territorialità: regione Piemonte
Beneficiari: micro, piccole e medie imprese (MPMI) e Grandi imprese
Agevolazione: l’agevolazione prevista consisterà in un contributo a fondo perduto (voucher) concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal destinatario finale, variabile in base alle dimensioni dell’impresa.
Finalità: sostenere la transizione digitale nelle imprese piemontesi, tenuto conto delle peculiarità e caratteristiche settoriali e dimensionali del tessuto produttivo regionale, anche tramite il sostegno per l’adozione di pratiche e tecnologie digitali avanzate.
Tempistiche: A partire dalle ore 11:00 del 18.09.2024 alle ore 16:00 del 25.09.2024, l’impresa richiedente deve predisporre la domanda fornendo le informazioni e la documentazione previsti dal bando. Dalle ore 16:00 del 25.09.2024, l’impresa richiedente troverà in piattaforma i codici alfanumerici univoci associati alla domanda predisposta, necessari per la successiva fase di presentazione formale.
A partire dalle ore 11:00 del 01.10.2024 alle ore 16:00 del 04.10.2024, la domanda predisposta deve essere presentata formalmente – utilizzando esclusivamente i codici alfanumerici univoci ricevuti in precedenza – tramite la procedura informatica.
Territorialità: regione Piemonte
Beneficiari: mPMI, comprese le start up innovative.
Agevolazione: contributo a fondo perduto, con un’intensità di aiuto variabile tra il 60% e l’80% dei costi ammissibili, proporzionale alla dimensione dell’impresa, fino ad un massimo di 56.000,00 euro.
Finalità: supportare percorsi formativi di rafforzamento delle competenze interne delle mPMI, necessarie a perseguire progetti di sviluppo aziendale connessi ad attività di RSI coerenti con la S3 regionale.
Tempistiche: le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 09.00 del giorno 27 giugno 2024 fino alle ore 12:00 del 31 gennaio 2025.
Territorialità: regione Piemonte
Beneficiari: micro, piccole e medie imprese (MPMI) e Grandi imprese
Agevolazione: l’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento.
Finalità: la misura, pertanto, intende offrire alle imprese, in primo luogo le PMI, la possibilità di rendere più efficienti dal punto di vista energetico le attività connesse ai cicli di produzione delle imprese e gli edifici di queste ultime, abbattendo i consumi di energia primaria e, di conseguenza, i costi legati al consumo di energia.
Tempistiche: le domande si presentano tramite accesso alla procedura informatizzata, compilando il modulo telematico
Territorialità: regione Piemonte
Beneficiari: PMI e liberi professionisti
Agevolazione:
Linea 1: contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato e con un valore massimo di contributo pari a 25.000,00 euro per impresa. Il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale.
Linea 2: contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato e con un valore massimo di contributo pari a 100.000,00 euro per impresa. Il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale ed è concesso a fronte di un investimento almeno pari al doppio del contributo.
Finalità: favorire il rafforzamento patrimoniale delle PMI lombarde e la ripresa economica.
Tempistiche: fino a esaurimento risorse
Territorialità: Lombardia
Beneficiari:
a) Imprenditore agricolo individuale;
b) Società agricola di persone, di capitali o cooperativa.
Agevolazione: Contributo in conto capitale. L’ammontare del contributo è il seguente:
• imprenditore agricolo: 40% per le aree non svantaggiate, 50% per le aree svantaggiate di montagna;
• giovane agricoltore: 50% per le aree non svantaggiate, 60% per le aree svantaggiate di montagna.
La spesa minima ammissibile è pari a € 25.000,00 per le aziende di montagna e a € 50.000,00 per le aziende non di montagna. Per ogni beneficiario, il massimale di spesa ammissibile a contributo è pari a € 3.000.000,00 per domanda.
Finalità: potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance climatico-ambientali.
Tempistiche: previste due finestre per la presentazione delle domande: dal 15 aprile 2024 al 9 settembre 2024 e dal 10 marzo 2025 all’8 settembre 2025.
Territorialità: Lombardia
Beneficiari: Microimprese, Liberi professionisti, titolari di partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali.
Agevolazione: Mutuo chirografo per copertura piano di investimento e avvio di impresa.
Importo finanziato:
Minimo euro 5.000;00
Massimo euro 25.000,00
– Il finanziamento agevolato genera aiuti in regime “De Minimis”
– Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili del progetto
– Non ammessa la controgaranzia FDG
Durata: Max 84 mesi (di cui preammortamento max. 12 mesi)
Finalità: La Regione Lazio ha istituito un “Fondo per il microcredito e la microfinanza”, all’interno del quale è stato istituito una Sezione Speciale denominata Fondo Futuro 2014-2020 che sostiene programmi di investimento finalizzati a promuovere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità tramite il sostegno finanziario all’avvio di nuove imprese o alla realizzazione di nuovi investimenti da parte di imprese già situate nel territorio regionale.
Territorialità: Lazio