Accesso al credito

Il nostro impegno è da sempre quello di semplificare l’accesso al credito dei nostri soci, affiancandoli nella scelta degli strumenti finanziari idonei alle esigenze finanziarie.

GARANZIA

GARANZIA SU FINANZIAMENTI BANCARI

Accompagniamo la tua impresa nella relazione con la banca per agevolare l’accesso al credito.

Possono beneficiare della garanzia di Fider le imprese (start up e imprese a regime) e i liberi professionisti iscritti agli ordini e associazioni professionali associate a Fider: “Diventa socio di Fider! “

Prodotti:

linee di credito a breve termine per sviluppare il circolante;
finanziamenti a medio e lungo termine per finanziare investimenti e riequilibrio finanziario;
finanziamenti a valere su fondi comunitari o regionali a condizioni agevolate;
finanziamenti per consolidare/rinegoziare linee di credito in base all’art. 13, comma 1, lettera E, Legge di conversione DL Liquidità. – Per info

Schede prodotto

L’accesso al Fondo di Garanzia permette alle aziende di avere migliori condizioni di accesso al credito da parte delle Banche, di usufruire di una garanzia di Fider pari max all’80% – innalzabile fino al 100% nei casi previsti dallla normativa del Fondo di Garanzia – e alle Banche di diminuire l’assorbimento di capitale.

Misure agevolative, regionali e nazionali, consentono di abbattere il costo della garanzia: visita la pagina “Agevolazioni!”

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BANCHE CONVENZIONATE

FONDO DI GARANZIA L. 662/96

Il Fondo di Garanzia L. 662/96 con le prime modifiche introdotte il 15/10/2018 e con la definitiva riforma del Fondo avviata con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni operative del 15/03/2019, ha profondamente modificato il ruolo e la responsabilità dell’impresa nel processo della controgaranzia come agevolazione pubblica.

La controgaranzia del Fondo L.662/96 è a tutti gli effetti un’agevolazione pubblica poiché si tratta di uno strumento di facilitazione all’accesso al credito per le PMI sovvenzionato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) che permette alle imprese di accedere al credito beneficiando di:

Minori commissioni per la garanzia confidi
Maggior volume di credito concesso
Minore tasso di interesse
Minori garanzie richieste

Il beneficio indiretto, poiché non tangibile, ricevuto dall’impresa viene quantificato nel cosiddetto ESL (equivalente sovvenzione lordo) , ossia l’importo corrispondente all’agevolazione ottenuta; tale importo è infatti calcolato sulla base dell’importo controgarantito dal Fondo che quindi è coperto da fondi pubblici.
L’ESL è un’agevolazione concessa in regime De Minimis e per questo motivo viene computata nel limite massimo di € 200.000,00 di agevolazioni concedibili ad un’impresa ( intesa come impresa unica/gruppo aziendale) negli ultimi 3 anni/esercizi.
Essendo la controgaranzia ed il derivante ESL un’agevolazione a favore anche dell’impresa e non solo del Confidi/Banca in termini di ponderazione 0, il Fondo ha trasferito la responsabilità per:

La verifica dei requisiti di ammissione al Fondo ( attività, documenti contabili, documenti per il calcolo della dimensione aziendale/gruppo,etc) →PER TUTTE LE OPERAZIONI!
La verifica degli investimenti ( presentazione fatture/documenti e relazione finale).

In caso di controllo documentale, è l’impresa, entro il termine previsto dalle disposizioni operative, a dover accedere al portale del Fondo con le proprie credenziali ed effettuare gli adempimenti previsti allegando la documentazione richiesta.
In caso di mancato adempimento di tale obbligo e/o mancata realizzazione dell’investimento per le operazioni finalizzate, il Fondo avvierà il procedimento di revoca dell’agevolazione concessa e richiederà all’impresa il corrispondente importo ESL maggiorato fino a 4 volte.

Fondo Antiusura L. 108/96

Possono beneficiare dei finanziamenti previsti dalla convenzione “antiusura” quelle imprese in momentanea, ma straordinaria, difficoltà.

La garanzia concessa al beneficiario è pari al 100% di cui l’80% a valere sul Fondo Antiusura, per operazioni di importo fino a 100.000€ e di durata massima pari a 84 mesi.
Solo per le banche che hanno stipulato una nuova convenzione, le nuove disposizione del MEF prevedono l’ulteriore possibilità di utilizzare i Fondi L. 108/96 anche per operazioni di liquidità a breve termine, finora escluse.

Principali Requisiti:

Preventivo rifiuto della richiesta di finanziamento assistita da una garanzia ordinaria pari ad almeno il 50% dell’importo da parte di banche ed altri istituti di credito poiché ritenuta una garanzia insufficiente;

NEW del MEF:

In caso di operazione con un istituto di credito che abbia sottoscritto l’addendum riferito all’introduzione della nuova definizione di “impresa ad elevato rischio finanziario”, intendendosi un’impresa con probabilità di default (PD) ≥ 5,2% come requisito oggettivo di accesso al Fondo; tale PD dovrà essere certificata dalla banca, da un ECAI o tramite rating interno se validato: Fider utilizzerà il valore restituito da Crif Sprint come parametro di riferimento, strumento già in uso nell’iter istruttorio e per la valutazione del merito creditizio.

La nuova definizione di “impresa ad elevato rischio finanziario”, se inserita nelle convenzioni bancarie, permetterà di eliminare il doppio passaggio deliberativo (prima operazione di credito/garanzia ordinaria al 50% che deve essere declinata dalla banca e successiva operazione a valere sui Fondi L.108/96) rendendo l’iter deliberativo più snello e veloce per banche e confidi.

Situazione di bisogno del soggetto richiedente ed esistenza di ragioni morali ed etiche che giustifichino l’atto di solidarietà;
Capacità di rimborso del prestito da parte dell’azienda della nuova operazione concessa con garanzia del Fondo Antiusura;
Possono accedere al Fondo anche imprese start–up purché operative da almeno 2 anni e che abbiamo pubblicato almeno il primo documento contabile ufficiale.

Criteri di valutazione:

Eventi straordinari negativi, quali ad esempio morte o malattia del titolare dell’impresa, infortuni, calamità naturali o eventi a causa dei quali viene meno la capacità di reddito dell’impresa;
Soggetti protestati che hanno fatto fronte al debito (il protesto deve ritenersi un episodio occasionale);
Imprese in temporanea crisi di liquidità, ad esempio quelle che vengono coinvolte nel fallimento di uno dei principali clienti o che vantano crediti ingenti nei confronti della Pubblica Amministrazione, non rimborsabili nel breve periodo;
Neo-imprese: difficoltà derivanti dalla recente costituzione nell’accedere al credito a causa della mancanza di dati aziendali “storici” e/o con situazioni aziendali familiari precedenti negative;
Errata conduzione finanziaria dell’impresa, legata a casi di commistione tra finanza aziendale e finanza familiare, oppure ad errata scelta delle fonti di finanziamento. In entrambi i casi risulta opportuno un piano di rinegoziazione del debito con una nuova operazione a MLT, non ottenibile altrimenti per assenza di adeguate garanzie;
Operazioni attinenti alla quotidianità operativa dell’azienda non sono qualificabili come meritevoli di garanzia pubblica (es. operazioni a breve termine per anticipo fatture, scoperto di conto, RI.BA, etc).

Istituti convenzionati nuova convenzione:

BANCA POPOLARE VALCONCA
CASSA CENTRALE BANCA
ICCREA

Istituti convenzionati vecchia convenzione:

BPER BANCA (BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA)
LA CASSA DI RAVENNA
ILLIMITY BANK
BANCA DI IMOLA
BANCA POP. DELLE PROVINCE MOLISANE – BPPM
BANCA PRIVATA LEASING

Scheda tecnica

Tranched Intesa Sanpaolo - Finpromoter

GARANZIA DIRETTA

FIDEIUSSIONE DIRETTA

Garanzia emessa direttamente da Fider a copertura di un impegno assunto dall’impresa.

Fideiussione a copertura di un contratto di fornitura;
Fideiussione a garanzia di un contratto di appalto;
Fideiussione a garanzia di un contratto di affitto (affitto locali o affitto ramo d’azienda).

La fideiussione (o fidejussione) emessa da Fider permette all’impresa o al libero professionista di offrire a terzi una garanzia a fronte di un contratto o di un impegno preso. Nel caso in cui l’impresa o libero professionista non riesca ad adempiere all’obbligazione assunta, sarà quindi il confidi a garantire tale impegno. Per questo tipo di garanzie non è richiesto l’intervento di una banca, quindi la conclusione di una richiesta è normalmente più veloce ed il costo dell’operazione è più competitivo rispetto al mercato.

Per maggiori informazioni sulle Fideiussioni Dirette o per richiedere un preventivo mettiti in contatto con noi.

CREDITO DIRETTO

Finalità: supportare le strategie di investimento di medio-lungo periodo che le imprese attuano al fine di proseguire rilanciare la propria attività e per esigenze di liquidità.

Beneficiari: possono beneficiare del finanziamento di Fider:

PMI con sede/unità locale operativa nel centro nord (Emilia Romagna e Marche).
Imprese a regime con 2 bilanci chiusi.

Importo di finanziamento:

Importo minimo: 25.000 euro
Importo massimo finanziabile:
– € 200.000 per investimento
– € 150.000 per liquidità

Scheda prodotto

Per maggiori informazioni sul credito diretto mettiti in contatto con noi.

ANTIUSURA (L. 108/96) CREDITO DIRETTO

Finalità: Investimento, liquidità, consolidamento con novazione.

Beneficiari: possono beneficiare del Fondo antiusura:

mPMI definite “ad elevato rischio finanziario”
start–up purchè operative da almeno 2 anni

Importo di finanziamento:

Importo minimo: € 20.000
Importo massimo finanziabile € 40.000
Durata del finanziamento: max 60 mesi

Scheda prodotto

Per maggiori informazioni sul credito diretto mettiti in contatto con noi.

CREDITO DIRETTO TERRITORI ALLUVIONATI

Finalità: Investimenti in beni materiali e immateriali e liquidità per ripristino scorte.

Beneficiari: micro, piccole e medie imprese che alla data del 1° maggio 2023, avevano la sede operativa dei territori dell’Emilia Romagna (Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini, per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza con le deliberazioni del Consiglio dei ministri del 4 maggio e del 23 maggio 2023) e nei territori: Marche (Pesaro-Urbino) e Toscana (Firenze) limitatamente ai comuni e frazioni elencati nell’allegato 1 del D.L. 1 giugno 2023, n. 61, convertito con modificazioni dalla Legge n. 100 del 31.07.2023.

Importo di finanziamento:

Importo minimo: € 25.000
Importo massimo finanziabile: € 200.000 per investimento/€ 150.000 per liquidità
Durata del finanziamento: max. 60 mesi

Scheda prodotto

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CREDITO DIRETTO MIMIT (già MISE - ex art. 1 comma 54 L. 147 del 27/12/2013 – Legge Stabilità 2014)

Finalità: supportare le strategie di investimento di medio-lungo periodo che le imprese attuano al fine di proseguire rilanciare la propria attività.

Beneficiari: micro, piccole e medie imprese a regime con 2 bilanci chiusi e con sede/unità locale operativa nel centro nord.

Importo di finanziamento:

Importo minimo: € 25.000
Importo massimo finanziabile: € 200.000 per investimento
Durata del finanziamento: max. 60 mesi

Scheda prodotto

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CREDITO DIRETTO E CONTRIBUTI ``NUOVA SABATINI``

Finalità: supportare investimenti ad uso produttivo di nuova fabbricazione.

Beneficiari: possono beneficiare del finanziamento di Fider le micro, piccole e medie imprese che soddisfano i requisiti indicati dalla disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese, le imprese a regime con 2 bilanci chiusi e aventi sede/unità locale operativa nel centro nord.

Importo di finanziamento:

Importo minimo: 25.000 euro
Importo massimo finanziabile: € 200.000 per investimento

L’importo massimo si deve intendere come cumulo per prenditore.

Scheda prodotto

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FONDO DI GARANZIA L. 662/96

Fondo Antiusura L. 108/96

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FIDEIUSSIONE DIRETTA

CREDITO DIRETTO

ANTIUSURA (L. 108/96) CREDITO DIRETTO

CREDITO DIRETTO TERRITORI ALLUVIONATI

CREDITO DIRETTO MIMIT (già MISE - ex art. 1 comma 54 L. 147 del 27/12/2013 – Legge Stabilità 2014)

CREDITO DIRETTO E CONTRIBUTI ``NUOVA SABATINI``

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